Abstract: Il teatro visita novelle come I fatali di Igino Ugo Tarchetti, Fausto Bragia e A una bruna di Luigi Capuana, Di là del mare o Rosso Malpelo di Giovanni Verga. La Sonnambula, Fedra, Re Lear o Hamlet appaiono come delle figure fantasmatiche atte ad evocare non tanto il mondo reale dello spettacolo parlato o cantato quanto le scene interiori che questo può suscitare – teatro della soggettività dove risuonano mondi paralleli legati al trauma e alla memoria.